About me and my artwork gallery
Partendo da un linguaggio che unisce elementi propri dell'arte informale e figurativa, con i suoi lavori, la Costa effettua una profonda riflessione sull'uomo, la sua condizione contemporanea e il suo dialogo con l'esistente.
Ciò che colpisce nella pittura della Costa è il processo di miniaturizzazione dell'uomo nella vastità dell'ambiente, una scelta iconografica, carica di significati simbolici, che costringe l'osservatore a rivedere la relazione tra l'immanente e il "potenziale".
Un'azione, quella appena descritta, direttamente ispirata dalla volontà dell'artista di suggerire un ribaltamento del rapporto, troppo spesso falsato, tra il materiale e il trascendentale e indurre all'impossibile esercizio di "misurazione" dell'universo. Un'attività utopica, dalle ambizioni romantiche che, se approcciata, costringe ad un necessario ridimensionamento dell'uomo e del suo frenetico agire.
Gregorio Raspa
(CRITICO E CURATORE D'ARTE)